Ed eccoci al primo raduno del Vespa Club di Monasterace. Avremmo volentieri dormito ancora un po' ma gli impegni ci chiamano.
La location è tra le più suggestive per noi... cittadini, il lungomare della città . Non sono molti i partecipanti, circa 150, ma sono molti i club iscritti. Ritroviamo alcuni di quelli che ci hanno aiutato in questa avventura calabrese e alcuni che ci aiuteranno in quella pugliese.
Vi sono molti pezzi di valore molto ben conservati o restaurati. Un Apecar la fa da padrone attirando la curiosità di molti. Anche le nostre vespe sono al centro dell'attenzione e della curiosità dei partecipanti. Molti ci seguono sul web e si informano del mio stato di salute. Hanno letto del mio piccolo incidente. Anche un vigile urbano e un volontario della Croce Rossa! Sono diventato famoso?
Mi giunge una telefonata da Benevento: è un'insegnante che ha ascoltato la mia intervista a Radio Uno Rai. Mi espone un caso e ci invita nella sua città . Ci andrei volentieri. Ho lavorato nel capoluogo del Sannio per alcuni anni e ci ho lasciato il cuore. Ma il giro non permette e, a malincuore, devo declinare l'invito.
Si fa tardi, salutiamo tutti e partiamo per la sosta di Rossano dove ci aspetta il Vespa Club. Facciamo un breve giro della città e poi ripartiamo per Castrovillari, la nostra meta. Ritorniamo volentieri perché sappiamo di trovare degli amici. La città si trova in un posto meraviglioso, ai piedi del Pollino. La città è meravigliosa. Dopo esserci sistemati per la notte andiamo ad esporre i mezzi nello stand riservato al vespa club nella manifestazione che vuole rivalutare il centro storico con il castello aragonese e il convento francescano che ha la particolarità di avere due chiostri affiancati.
In una sala del convento restaurato si parla di autismo con il sindaco, l'assessore ai Servizi sociali, il presidente del Vespa Club e molte persone. L'assessore è molto colpito dai miei racconti e si impegna pubblicamente a fare concretamente qualcosa. È brava gente. Tutti, nessuno escluso. Partecipiamo alla manifestazione e, insieme agli amici, andiamo a cena... per strada! Fa molto freddo. Ma gustiamo piatti sconosciuti e ottimi. La nostra circonferenza continua ad aumentare...
Dobbiamo riposare e 'ricoveriamo' le vespe in un grande garage.
È stata una giornata impegnativa, abbiamo viaggiato per 200 km su 250 circa con un vento fortissimo. Abbiamo le braccia che ne risentono. Abbiamo i caschi sporchi di cenere per un incendio che ci ha bloccato a Crotone. Abbiamo però potuto ammirare la costa calabrese con spiaggie libere e interminabili. Ma perché ce ne andiamo all'estero per le nostre vacanze?
In camera il Carlino mi chiede di vedere cosa c'è nella borsa consegnataci dagli amici di Rossano. Quattro bottiglie di vino e un bel salame piccante. Speriamo che non ci fermi la Stradale!