Nella storia della Formula1 poche, pochissime volte si è verificata una cosa simile.
Ma quest'undici settembre 2013 (drammaticità del 2001 a parte) ha regalato una sorpresa inedita e, a suo modo, spettacolare per la Ferrari: Kimi Raikkonen torna nella scuderia di Maranello.
Non lo ha annunciato personalmente Iceman, bensì Felipe Massa, che dal suo Twitter scrive "Lascio la scuderia, ma non lascerò la Formula1".
Finlandese trentatreenne, biondo di capelli, sguardo di ghiaccio e, soprattutto, cuore, cervello e muscoli che non reggono nessun affronto, specie se si tratta di sorpassi.
Dal carattere combattivo, non guarda in faccia nessuno, a partire da quel lontano 1999, quando entrò nella Formula Renault con il team Manor.
E da lì matrimoni su matrimoni con mille scuderie diverse: Sauber, McLaren, Ferrari e Lotus, passando per pause di riflessione di marca rally firmate Fiat, Citroen e Ice1 Racing.
Chissà cosa regalerà il finlandese, chissà se tornerà a riscattare una Ferrari che da qualche Mondiale a questa parte non si è detta soddisfatta dei risultati.
Sarà quel che sarà, ma, dato il Mondiale 2007, non dovrebbero affatto stonare il carattere altero e di ghiaccio del finlandese (a ricordare un certo Enzo) e lo spirito fiammante e caldo proprio esclusivamente della Rossa 508.