Gira velocissimo, inarrivabile, imprendibile.
Gira, gira, gira con la sua Ducati Ufficiale e ferma il tempo ad 1.49:195.
È lui, è l’italianissimo Andrea Dovizioso, che vuole arrivare dove i primi regnano, che non si rassegna alla sua Ducati un pelino più lenta delle altre moto.
Ma oggi ci è riuscito, nella seconda tornata di Prove Libere del Gran premio di San Marino a prendersi il tempo migliore.
Lo seguono i due piloti Repsol Dani Pedrosa e Marc Marquez, staccati entrambi di qualche decimo.
Quarto, strepitoso tempo per un inedito Danilo Petrucci, giovane dentro, smisuratamente ottimista e dalla grinta disumana.
Quinto tempo (anch’esso un vero miracolo, a giudicare dall’ultima gara) per Hernandez, su Ducati Pramac, che addirittura era primo nella prima tornata di Prove Libere.
Sesto e settimo si piazzano Espargaro e Bradl ed è solamente ottavo lo stesso Jorge Lorenzo che sembrava risollevato dopo la splendida gara di Silverstone.
Nono cronometro per Andrea Iannone e decimo cronometro (da 1.51:738) per Valentino Rossi.
Insomma, carte rimescolate e nulla di certo.
Si aspettano con ansia le qualifiche, per vedere quanto e in che modo Misano regalerà il solito sabato vidimato da brividi autentici e velocissime emozioni.