Primo tornante a destra.
Curva a sinistra.
Rettilineo.
Poi chicane.
Altro rettilineo in discesa e così via.
Un circuito intrecciato, tutto da sbrogliare, complesso e con otto curve a destra e sei curve a sinistra.
Un Circuito suggestivo e meraviglioso, quello di Brno.
Lungo 5,403 Km, lo storico tracciato della Repubblica Ceca fu inaugurato nel 1987 e, da allora, calcato ben 43 volte.
La storia del Gran Premio della Repubblica Ceca è poco nota, ma alquanto complessa.
Erano gli anni Venti quando, a pochissimi metri dal tracciato di Brno, a Masaryk, fu inaugurato un autodromo lungo ben 29,142 km.
L’autodromo, nel 1965, fu notevolmente accorciato (lungo, poi, 13,9 km) e ospitò alcune competizioni motociclistiche.
Ventidue anni dopo, però, si optò per la costruzione di un altro tracciato, quello oggi conosciuto e apprezzato di Brno.
Quello dove i piloti, ogni anno, incontrano qualche stranezza climatica o qualche improvviso temporale.
A Brno il record dei record lo conta Valentino Rossi, che vinse ben 5 volte solamente in classe regina (2001, 2003, 2005, 2008, 2009).
Gli ultimi tre gran premi sono stati appannaggio di Stoner (anno 2011), Pedrosa (anno 2012) e Marquez (anno 2013).
Quest’anno chi avrà la meglio?
Inutile dire che il favorito sembra Marc Marquez, il tizio che ha già vinto dieci gran premi stagionali e che tutto vuole, meno che abbandonare il record più bello dei suoi ventuno anni.