Corinna Schumacher, la moglie del sette volte campione del mondo di formula uno, in occasione del circuito di Hockenheim ha ringraziato i fan del marito per l’aiuto morale ricevuto in questi mesi e durante la carriera del marito.
"Questo è un messaggio per tutti coloro che hanno tifato Michael per tanti anni e che hanno seguito la nostra vicenda da sei mesi” scrive Corinna alla pagina 6 del programma del Granpremio.
"Questo GP mi dà l’opportunità di ringraziarvi di cuore per l’incoraggiamento e l’energia positiva che tutti voi avete inviato a Michael, tutti i vostri messaggi mi hanno realmente colpito. " ha dichiarato la moglie di "Schumi" in ospedale da più di sei mesi a seguito del terribile incidente accaduto mentre sciava lo scorso 29 dicembre. Michael Schumacher è uscito dal coma ma prosegue la sua battaglia all’ospedale di Losanna in Svizzera dove è stato trasferito alla metà di giugno .
" E’ bello sapere che abbiamo passato insieme un periodo molto duro “ continua Corinna, “adesso si apre una fase che richiederà molto tempo. Noi siamo fiduciosi che il tempo, come in tutti questi anni in formula uno sarà l’alleato di Michael in questa gara “ ha concluso la signora Schumacher.
In questa delicata fase, così come all’inizio della sciagura il clan di Schumacher ha sorvegliato attentamente la sua intimità e continua a controllare con molta attenzione l’informazione che lo riguarda. La moglie del campione è molto arrabbiata per alcune foto scattate lo scorso 3 gennaio a Grenoble e ha intrapreso un’azione legale contro il periodico tedesco Bunde.
Il giornale voleva pubblicare queste foto molto intime e prima di portare la faccenda davanti al tribunale di Monaco, la signora Schumacher ha ottenuto soddisfazione. L’editore è stato diffidato dal pubblicare le foto poiché erano foto intime e non potevano essere rese pubbliche.
Ma se i legali della famiglia sono riusciti a far riconoscere il carattere privato di questi scatti un portavoce del Bunde ha dichiarato che gli argomenti presentati dal suo avvocato non sono stati del tutto compresi e che il gruppo sta esaminando l’opportunità di ricorrere in appello.