La madre di Luis Rubiales, presidente della federcalcio spagnola per il bacio non consensuale alla calciatrice Jenni Hermoso, si è barricata in una chiesa e ha iniziato lo sciopero della fame per protestare contro il trattamento riservato al figlio, vittima di "una caccia disumana". Rubiales, al centro di una bufera, non intende dimettersi dall'incarico di presidente federale. "A mio figlio stanno facendo qualcosa che non merita assolutamente", le parole della donna, chiusa in una chiesa di Motril, in Andalusia. La madre di Rubiales, accompagnata dalla sorella, annuncia che resterà nell'edificio religioso "notte e giorno"Â
Il dirigente è stato sospeso dalla Fifa per 90 giorni ed è stato sostanzialmente sfiduciato dallo staff tecnico della Nazionale femminile. Jenni Hermoso, la calaciatrice che Rubiales ha baciato durante la premiazione dopo la vittoria ai recenti Mondiali femminili, ha smentito che il gesto fosse consensuale. "Non c'è abuso sessuale se c'è consenso da parte di entrambe le persone, come mostrato dalle immagini", ribatte oggi la madre di Rubiales, che si chiede "cosa ci sia dietro questa storia". Le calciatrici hanno diffuso una nota minacciando di non rispondere alle prossime convocazioni se non ci sarà una rivoluzione ai vertici della federazione.Â