Finisce col risultato di 1-1 la partita tra Italia e Spagna di ieri sera allo Juventus Stadium valida per il gruppo G, girone valido per le qualificazioni al mondiale del 2018 in Russia. Una gara combattuta, con la Spagna padrona del campo specie nel primo tempo, ma l' Italia regge bene il confronto e non si fa mai sottomettere dal possesso palla spagnolo, anche se le furie rosse hanno un paio di ghiotte occasioni per passare in vantaggio, si fa male anche Montolivo alla mezz'ora, schierato a sorpresa dal primo minuto da Ventura, viene sostituito da Bonaventura, un Italia un po' timida nella prima parte di gara ma che però riesce a limitare i danni e gli spagnoli.
Secondo tempo che vede la nostra nazionale rientrare dagli spogliatoi più determinata e pronta a far male, ma come spesso succede nel calcio, quando tutto sembra essere a posto e il gol vicino, arriva il vantaggio spagnolo con Vitolo, che approfitta di un grossolano errore di Buffon e insacca a porta sguarnita. Niente paura, la nazionale riparte a testa bassa alla ricerca del pareggio, e si rende pericolosa con Parolo su cross di Pelle' ma l' azione sfuma. Passano pochi secondi e Pelle' viene sostituito con Immobile, ed uscendo non gradisce la sostituzione rifiutando di dare la mano al suo allenatore. Entra Immobile e poco dopo su suggerimento di Eder, per poco non segna.
La gara si sveglia e la Spagna al 69' sfiora il raddoppio con Vitolo, sempre lui, ispirato da Koke, ma sbaglia mettendo fuori davanti a Buffon. Poi ad un quarto d' ora dalla fine Ventura gioca il suo asso di briscola, inserendo Belotti al posto di Parolo, ridisegnando così l' Italia con un assetto offensivo figlio del 3-4-1-2. Mossa azzeccata, Belotti riceve un cross da Eder in area di rigore, dove senza tanti complimenti subisce fallo da Sergio Ramos, rigore netto decretato dall' arbitro è battuta affidata a De Rossi, che dagli undici metri non sbaglia. Esplode in una bolgia d' entusiasmo lo Juventus Stadium, uno a uno e si riparte con ancora la forza nelle gambe e la voglia di vincere degli azzurri.
Un Ciro Immobile indiavolato si rivela il trascinatore azzurro degli ultimi minuti e a cinque minuti dal termine un suo diagonale attraversa l' intero specchio della porta spagnola, senza trovare però la deviazione vincente. Finisce così e l' Italia ha già la testa alla gara di mercoledì prossimo in trasferta contro la Macedonia dove serviranno la vttoria e i tre punti in palio.