Si è chiusa la prima fase di Euro 2016.
E così ha preso forma definita anche il tabellone degli ottavi di finale che saranno. Quanti avevano puntato sull’Islanda nel novero delle sedici squadre che avrebbero passato i gironi si è certamente meritato un bel gruzzolo: la squadra di Lagerbäck, dopo aver frenato in modo tanto eroico quanto impeccabile il Portogallo prima e l’Ungheria poi, ieri 22 giugno, nel tardo pomeriggio di Saint Denis (“Stade de France”, fischio d’inizio alle 18.00) ha completato la sua favola da girone F battendo l’Austria per 2-1.
I gol di Böðvarsson al 18’ e di Traustaso al 94’ (dopo il momentaneo pareggio austriaco, giunto al 65’ ad opera di Schöpf) consentono agli isolani dell’estremo Nord di agganciare in testa al raggruppamento una pugnace e motivata Ungheria, altra grande sorpresa del sesto quartetto della competizione: non nel senso di rivelazione assoluta, ma di gloria ritrovata. Dopo la bella vittoria con l’Austria all’esordio e il pareggio con l’Islanda, i magiari hanno chiuso in modo scintillante, al Parc Olympique Lyonais di Décines Charpieu (stesso orario di Islanda-Austria) contro il Portogallo. 3-3 il risultato finale: segnano per primi gli ungheresi con Gera al 19’; i lusitani pareggiano al 42’con Nani, poi gli uomini di Sterck riescono a portarsi nuovamente avanti di un gol proprio nelle prime battute della ripresa, con Dzsudzsák al 47'.
Ma Ii suo gol viene vanificato pochi minuti dopo da Cristiano Ronaldo, che con una magia fa 2-2 al 50’. Dzsudzsák non ci sta e cinque minuti dopo riporta per la terza volta in vantaggio la sua squadra al 55’; gli risponde ancora Ronaldo, che al 62’ chiude la sequenza dei gol della gara. Dunque, per una parte dell’impero asburgico che affonda, e parliamo dell’Austria, ce n’è un’altra, quella orientale rappresentata dall’Ungheria, che tiene alto l’orgoglio dell’antica aquila bicipite, e soprattutto ridà lustro alla prestigiosissima scuola calcistica danubiana. Quanto al Portogallo, favoritissimo alla vigilia, alla fine si salva per il rotto della cuffia, come una delle quattro migliori terze classificate.
Eh già, a proposito di migliori terze: eccole finalmente uscire dal mistero. Si tratta, oltre che del Portogallo (per quanto riguarda il girone F, naturalmente), della Slovacchia (girone B), dell’Irlanda del Nord (girone C) e dell’Irlanda (girone E).
L’Irlanda, nel turno conclusivo del quinto euro-gruppo (sempre ieri, 22 giugno, ma alle ore 21.00), si è guadagnata la qualificazione battendo a Villeneuve d’Ascq (Stade Pierre Mauroy) un’Italia infarcita di riserve per risparmiare uomini ed energie in vista della sfida degli ottavi con la Spagna. Decide nel secondo tempo, all’85’, una bella rete di Brady, che di testa conclude nel migliore dei modi un cross dalla fascia laterale di Hoolahan. 1-0 è anche il risultato finale dell’altra partita del girone, giocata, sempre alle 21.00, alla “Allianz Riviera” di Nizza tra Belgio e Svezia. La vittoria arride ai belgi (rete di potenza di Nainggolan all’84’), che agganciano gli azzurri in testa alla classifica con 6 punti.
La Svezia, invece, con un solo punto all’attivo torna mestamente a casa. Ripartirà per le qualificazioni mondiali senza Zlatan Ibrahmovic, che ha deciso di dire basta con la Nazionale: ma non c'entra nulla la deusione per la disfatta, in realtà lo avrebbe fatto comunque dopo questo Europeo, qualunque ne fosse stato l’esito per i suoi colori.
CLASSIFICA FINALE GIRONE E
ITALIA, BELGIO 6; IRLANDA 4; Svezia 1.
CLASSIFICA FiNALE GIRONE F
UNGHERIA, ISLANDA 5; PORTOGALLO 3; Austria 1.
IL TABELLINO DI ITALIA-IRLANDA
ITALIA-IRLANDA 0-1 (85' Brady)
ITALIA (3-5-2): Sirigu ; Ogbonna , Barzagli, Bonucci ; De Sciglio (82' El Shaarawy), Florenzi , Thiago Motta, Sturaro , Bernardeschi (60' Darmian); Zaza , Immobile (74' Insigne).
IRLANDA (4-4-1-1): Randolph; Coleman, Keogh, Duffy , Ward ; Hendrick , Murphy (70' McGeady), McCarthy (77' Hoolahan), McClean; Brady, Long (90' Keane).
Arbitro: Hategan (ROM).
IL TABELLONE DEGLI OTTAVI
Svizzera-Polonia
Galles-Irlanda del Nord
Croazia-Portogallo
Francia-Irlanda
Germania-Slovacchia
Ungheria-Belgio
Italia-Spagna
Inghilterra-Islanda