La Google Science Fair è una competizione scientifica sponsorizzata da Google, LEGO Education, National Geographic, Scientific American e Virgin Galactic, che dal 2014 si è aggiunto come nuovo sponsor.
La competizione è aperta a ragazzi dai 13 ai 18 anni provenienti da ogni parte del mondo (esclusi Cuba, Sudan, Siria e altri Paesi sanzionati dagli USA) e che premia i progetti più innovativi ed in grado di cambiare il mondo.
Un italiano, Andrea Senacheribbe, studente di Asti, è stato selezionato tra i novanta finalisti. Andrea, 19 anni, studente del liceo scientifico Vercelli di Asti, ha presentato il progetto di un algoritmo genetico per la progettazione di un farmaco contro il virus Ebola.
Il progetto di Andrea prevede la creazione di un algoritmo genetico che, tradotto in un programma informatico, è stato utilizzato per la ricerca di un potenziale farmaco anti-Ebola. Ricerca che si è focalizzata su una particolare proteina dell’Ebola virus, la VP24, che riesce a bloccare l’azione degli interferoni, una prima linea di difesa immunitaria antivirale.
Da qui nasce l’idea del ragazzo di utilizzare la sequenza della proteina VP24 come bersaglio della ipotetica molecola-farmaco per curare Ebola, che dallo scoppio dell’epidemia nell’Africa Occidentale del 2014 ha totalizzato oltre dieci mila morti.
La proposta di Andrea Senacheribbe si è distinta tra le migliaia arrivate da tutti i paesi del mondo con Regno Unito, India, Stati Uniti, Brasile e Turchia in cima alla 'top five' per numero di progetti presentati, tanto da essere incluso tra i novante finalisti.
Tra questi, il prossimo 4 agosto, saranno selezionati i venti vincitori. Tra i premi in palio ci sono una borsa di studio di 50.000 dollari, ma anche programmi di formazione curati da Scientific American e Google.
Ma questa non è la prima volta che il nostro paese si fa valere nel Google Science Fair, già nel 2013 ben quattro ragazzi italiani sono entrati nella rosa dei novanta finalisti.