Un video diventato virale che mostra un robot di intelligenza artificiale che tocca il didietro di una giornalista durante un'intervista a un festival tecnologico in Arabia Saudita ha scatenato una reazione negativa sui social media.
Secondo il New York Post, il giornalista Rawia Qassem stava parlando davanti al robot chiamato "Mohammad" quando improvvisamente ha mosso la mano verso il suo sedere. Qassem, chiaramente sorpreso, si allontanò rapidamente dal robot, facendogli addirittura cenno di fermarsi. Ha poi continuato a presentare al DeepFest, un evento sull'intelligenza artificiale tenutosi all'inizio di questo mese a Riyadh. La società di robotica QSS, che ha sviluppato Mohammad, ha dichiarato a Metro UK che il robot è “completamente autonomo” e opera “in modo indipendente, senza controllo umano diretto”.
"Abbiamo già esaminato a fondo il video e le circostanze in cui si è svolto l'evento. Non c'è stata alcuna deviazione dal comportamento previsto di Mohammed, tuttavia verranno adottate misure aggiuntive per evitare che qualsiasi persona all'interno del suo raggio di movimento si avvicini al robot", ha affermato la società in una nota.
"Mohammed" è stato creato per aiutare a svolgere compiti in condizioni pericolose, contribuendo a migliorare la sicurezza delle persone, secondo Metro UK. Ciò porta alcuni a credere che il robot si sia mosso in questa direzione per chiedere a Qasem di farsi avanti. QSS ha affermato di prendere sul serio la sicurezza, quindi ha chiesto ai partecipanti all'evento di non stare troppo vicino al robot durante le sue uscite.