È cominciato con un lungo inchino, il discorso con cui il presidente di Nintendo, Satoru Iwata, si è scusato di fronte agli investitori, per i problemi finanziari cui la società dovrà far fronte. Il colosso giapponese di videogiochi ha rilevato un crollo nei profitti negli ultimi nove mesi del 30%, per la debole domanda della console Wii U, abbandonata dai clienti attratti da giochi meno costoso o scaricabili in rete. Con molta austerità , Iwata ha preso atto dei cattivi risultati e ha annunciato un taglio del 50% della sua retribuzione per i prossimi 5 mesi, mentre altri manager della società hanno accettato tagli tra il 20 ed il 30%. Nel liveblog della riunione sul Wall Street Journal , Iwata ha precisato di non essere pessimista circa le prospettive della console di gioco, e che la società non intende abbandonare la sua attività hardware.
Nintendo ha smentito le voci che nei giorni scorsi, si riferivano al possibile approdo dei suoi popolari personaggi, Mario, Donkey Kong e Zelda, su smartphone e tablet, ma ha dichiarato il proposito di introdurre una nuova piattaforma, per monitorare la salute degli utenti e di espandere l’utilizzo delle licenze, che riguardano i protagonisti dei suoi videogame. Ulteriori dettagli saranno annunciati quest’anno, insieme ai nuovi prodotti, il cui lancio è in programma, entro il mese di marzo 2016. La prima data fissata è quella dell’uscita di Mario Kart 8, a maggio, insieme ad un aggiornamento per il GamePad della Wii e nuovi software e servizi, che utilizzeranno i suoi punti di forza.