Il quarto gestore di telefonia mobile sarà Free Mobile, un operatore telefonico francese che fa parte del gruppo Iliad, azienda fondata da Xavier Niel, che in Italia si chiamerà “ho.mobile”.
Questo gestore si è sempre contraddistinto per la sua natura low-cost: infatti a dicembre 2013 è stato il primo operatore francese a rendere disponibile gratuitamente la frequenza 4G, scatenando una guerra al ribasso tra gli altri gestori francesi.
“Consultando il sito ufficiale francese oltre a leggere tariffe a prima vista molto accattivanti scorrendo sui dettagli si leggono già delle stranezze: Sardegna e Sicilia pur essendo isole sono comunque Italia ma vengono inserite separatamente. La stessa cosa anche per le Isole elleniche. Le nazioni sono inserite due volte creando illusione e confusione nel numero dei paesi raggiungibili. Ci auguriamo che gli errori gravi finiscano con la geografia. Confidiamo nei controlli che sempre contraddistinguono l’Italia e che sia garantita pertanto la massima chiarezza, trasparenza a garanzia per gli utenti e della leale concorrenza” – interviene Carmelo Finocchiaro presidente nazionale di Confedercontribuenti.
A molti sarebbe sfuggita la “pecca geografica” nelle offerte della compagnia telefonica d’oltralpe ma come sempre Confedercontribuenti si è dimostrata attenta nella segnalazione a tutela del contribuente.