Oggi io e la mia collega Valentina saremo la "voce" di una delle famiglie che hanno un "bimbo speciale" da curare, difendere, proteggere a volte da una società sorda, facendo a pugni con una malattia che non "aspetta" ma che al contrario si nutre di novità trovando "impreparati" coloro che hanno solo uno scopo nella vita: lottare per il proprio bambino. Questa "voce" vorremmo non giungesse flebile, ma irruenta ai lettori di Notizie Nazionali e di Vittoriadaily affinchè tutti, ma proprio tutti, da oggi possano dare informazioni meno parziali e ricevere "risposte concrete"....leggi l'intervista...