Le sane e giuste abitudini alimentari fanno la differenza per la salute delle persone e fanno vivere oltre cento anni. Lo dimostrano alcuni primati che vedono protagonista la Sardegna e che potrebbero essere ben presto persi proprio per la sostituzione delle vecchie diete e la mancanza di una giusta educazione alimentare.
La Sardegna è la seconda popolazione più longeva del mondo, dopo Okinawa, in Giappone, con 22 centenari su 100 mila abitanti. Caratteristica unica dell'isola è che maschi e femmine sono equamente rappresentanti tra gli ultracentenari, con un rapporto 1 a 2 rispetto a quello 1 a 6, sbilanciato a favore del sesso debole, del resto del mondo. Inoltre oltre il 30 per cento di loro sono perfetti mentalmente e fisicamente.
Sempre nel campo degli ultracentenari è la prima e sola regione al mondo che negli elenchi internazionali conta 6 super centenari (cioè che sono vissuti oltre i 110 anni).
Un altro primato, emerso in questi giorni da una analisi della Coldiretti su dati Istat diffusa in occasione dell’Obesity day dedicato al problema del sovrappeso e dell’obesità: è quello italiano di popolazione più magra d'Europa, con il 10 per cento dei cittadini obesi contro il 25 per cento degli inglesi, in testa alla classifica davanti a lussemburghesi (23%) e ungheresi (20%).
Entrambi i primati vanno ascritti per la Coldiretti agli effetti a lungo termine della dieta mediterranea...Continua a leggere...