La lotta contro il cancro è una battaglia che coinvolge direttamente l'ammalato di cancro ma, indirettamente, tutta la famiglia e buona parte della società . Da anni gli scienziati stanno lavorando per cercare di trovare una cura a questo male che colpisce man mano un numero sempre più elevato di soggetti. Finalmente, dopo anni di ricerca, arriva dall'Istituto Humanitasdi Rozzano, una scoperta tutta italiana.
Un gruppo di scienziati dell'Istituto milanese ha scoperto la capacità di un particolare gene, chiamato Ptx3, di "spegnere"il cancro con un meccanismo nuovo ed unico. Lo studio, condotto grazie ai finanziamenti messi a disposizione dall'Associazione Italiana per la Ricerca contro il Cancro (Airc), ha portato alla scoperta che aprirebbe la strada alla realizzazione di una cura concreta ed efficace. I risultati delle ricerche, che sono state condotte da Alberto Mantovni, sono riportati sulla rivista scientifica Cell.
Gli scienziati provano a spiegare attraverso parole del linguaggio comune e facilemnte interpretabili da tutti l'efficacia del gene Ptx3 spento precocemente: "Questo porta il tumore - spiegano - a reclutare i macrofagi, cellule del sistema immunitario che finiscono per promuoverne la crescita e l'instabilità genetica. Si tratta di una scoperta inattesa, da cui ci aspettiamo importanti implicazioni sul fronte clinico".
Il prossimo step della ricerca è quello di trasformare le potenzialità di questo gene in cure concrete ed efficaci.