Si chiama 'blue monday', ma si legge come giorno più triste dell’anno. Lo dimostra una complessa equazione matematica, elaborata circa dieci anni fa, da uno psicologo dell’Università di Cardiff, Cliff Arnall, incrociando alcune variabili: meteo, debiti accumulati per i regali di Natale, calo di motivazione e crescente necessità di darsi da fare. Dunque, il terzo lunedì di gennaio è il giorno in cui ci sentiamo più tristi, demotivati, affaticati e senza prospettive.
La questione, viene presa davvero sul serio, in Gran Bretagna, tanto che nel 'blue monday', aumenta il numero di astensioni dal lavoro e molte associazioni, come la Mental Health Foundation, offrono consigli su come superare il lunedì più deprimente dell’anno. I rimedi sono: vestirsi con colori brillanti (anche in ufficio), fare esercizio fisico, mangiare bene, essere socievoli e praticare la mindfulness, cioè la consapevolezza di sé.