L'artrite reumatoide, prima causa di disabilità nel mondo occidentale, colpisce circa 300 mila italiani, di cui 24 mila solo nella regione Veneto. Ed il dato ancor più allarmante è che il 75% degli ammalati sono donne in eta' compresa tra i 35 e i 50 anni, con un rapporto di 3 a 1 rispetto agli uomini. Entro i primi due anni il 10% sviluppa un'invalidita' grave e meno del 50% mantiene un'attivita' lavorativa o svolge le normali attivita' a 10 anni dall'esordio. Secondo le stime, nel nostro Paese il costo sociale complessivo della patologia e' superiore a 1 miliardo e 700 milioni di euro annui, di cui oltre 1 miliardo per la perdita di produttivita' e 600 milioni per la perdita di capacita' lavorativa. Questi i dati emersi nel corso dell'incontro informativo "Donne per le donne: sguardi di donne sull'artrite reumatoide", svoltosi a Padova con la collaborazione della Cattedra e Unita' Operativa Complessa di Reumatologia, Dipartimento di Medicina DIMED - Universita' - Azienda Ospedaliera di Padova e con il sostegno di Roche.