E' stata presentata al Teatro Regio di Parma la Guida Michelin 2017. Per la prima volta la prestigiosa e attesa manifestazione ha lasciato Milano per approdare in quella che l’anno scorso venne dichiarata “Città Creativa Unesco per la Gastronomia”.
Tanto che il sindaco Pizzarotti ha annunciato l’idea di creare a Parma il Museo Nazionale della Gastronomia. "Il futuro che ci attende è impegnativo - ha detto - dovremo continuare a organizzare eventi. Abbiamo avuto festival che parlano di cibo, ora vorremmo creare un museo nazionale della gastronomia a Parma, coinvolgendo non solo le realtà locali, ma nazionali". Il progetto è già in fase di ideazione anche se Pizzarotti ritiene che sia giusto “creare un Tavolo per discuterlo e valutare la fattibilità economica. Penso che il complesso di San Paolo possa essere deputato ad accoglierlo, ma tutto andrà studiato. Bisognerà fare un lavoro importante, come con la candidatura a città Unesco – ha concluso - Parma, la sua storia, la sua gastronomia, lo meritano".
La nuova Guida mostra un’Italia gastronomica in piena forma. Sono infatti 343 i ristoranti stellati di cui 8 con tre stelle (tutti riconfermati), 41 con due stelle e 294 con una stella. Numeri da capogiro che portano il nostro Paese al secondo posto assoluto come numero di stelle nel mondo dopo la Francia.
Sono 24 i ristoranti che si aggiudicano per la prima volta una stella Michelin: Il Corsaro di Cagliari dello chef Stefano Deidda e a Modica, in provincia di Ragusa, il ristorante Accursio di Accursio Craparo. In Calabria la stella va al Pietramare, Isola di Caporizzuto, con lo chef Alfonso Crescenzo mentre a Trani in Puglia viene premiato Quintessenza dello chef Stefano di Gennaro. In Campania la stella se l’aggiudicano il ristorante Veritas di Gianluca d'Agostino a Napoli, Il Mosaico di Ischia, chef Giovanni De Vivo, e Piazzetta Milù a Castellammare di Stabia con Luigi Salomone.
Quattro le stelle che arrivano a Roma: The Corner dello chef Marco Martini, Magnolia di Franco Madama, Bistrot 64 (chef Kotaro Noda) e Per Me di Giulio Terrinoni.
Una stella anche al Casula di Bergamo e al suo chef Christopher Carraro e a La Trattoria Enrico Bartolini di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto, con Marco Ortolani a capo della brigata di cucina.
E poi premiati con una stella anche l'Aminta Resort di Genazzano vicino Roma, il Nostrano di Pesaro dello chef Stefano Ciotti, Il Pievano a Gaiole in Chianti in provincia di Siena dello chef Vincenzo Guarino, il Lux Lucis di Forte dei Marmi con Valentino Cassanelli e La Leggenda dei Frati a Firenze di Filippo Saporito
A Milano, si aggiudica la stella il Lume di Luigi Taglienti mentre Felix Lo Basso riconquista la stella nella nuova location. A Laveno Mombello in provincia di Varese è premiato il ristorante La Tavola. In Piemonte la stella va al 21.9 di Piobesi d'Alba (Cuneo), chef Flavio Costa, al ristorante Zappatori di Christian Milone a Pinerolo (Torino), a La Madernassa a Guarene, e Da Francesco a Cherasco, chef Francesco Oberto, entrambi sempre in provincia di Cuneo. Stella anche al Vistamare di Latina e a La Veranda di Bartolino (Verona), i cui chef hanno però cambiato sede.
Novità anche tra i due stelle, con ben cinque nuove entrate: il Danì Maison dello chef Nino di Costanzo a Ischia mentre a Milano premiato Antonio Guida del Seta al Mandarin Oriental e Enrico Bartolini che ha mantenuto le due stelle dopo lo spostamento al Mudec Restaurant. Due stelle anche alla Locanda Margon di Alfio Ghezzi a Ravina in provincia di Trento e al Terra di Heinrich Schneider di Val Sarentino vicino Bolzano.
Il Piemonte riconquista quindi la seconda posizione tra le regioni più premiate con tre new entry, mentre il Lazio è la regione più dinamica, con 7 novità. La Lombardia, invece, conferma il suo primato per numero di stellati: 58 ristoranti (2 tre stelle, 6 due stelle e 50 una stella) e 6 nuove stelle. La Campania, con 39 ristoranti (6 due stelle e 33 una stella), si posiziona sul terzo gradino del podio, pur con lo stesso numero di ristoranti stellati del Piemonte, ma senza ristoranti a tre stelle. Seguono il Veneto e la Toscana. Nella classifica per provincia, Napoli rafforza la sua posizione con 23 ristoranti stellati, Roma passa al secondo posto, con 12 ristoranti stellati e distanzia Bolzano, raggiunta in terza posizione da Milano.