Lo avevano promesso solennemente davanti ai giornalisti nell'incontro tenutosi a metà aprile al Centro Commerciale Ipercoop "La Favorita" a Mantova. "Useremo solo latte italiano", "aiuteremo i nostri allevatori", "la Coop Italia sosterrà il settore", "è un giusto riconoscimento del lavoro fatto quotidianamente dai nostri allevatori" sono solo una parte di quanto dichiarato dal Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina e dal Presidente Coop Italia Dr. Marco Pedroni, ovviamente alla presenza di tutti i sindacalisti vip.
Eppure, dopo oltre cinque mesi, l'etichetta del latte UHT a marchio Coop, intero, scremato e parzialmente scremato riporta ancora l'indicazione di produzione del Paese austriaco. Ma come, le promesse fatte dove sono andate a finire? Nello scantinato o in soffitta? La cosa più sconcertante, per non dire indecente, è che il Ministro Martina, Coldiretti e Confagricoltura non abbiano detto in questi mesi una parola sull'accaduto, nemmeno una parvenza di interessamento!
A cosa è dovuto questo silenzio? Non sarà per caso che i sindacati, dopo la fuga di molti associati, abbiano sposato i cari e proverbiali bonifici governativi per il mantenimento dei propri privilegi? Perchè continuare a prenderci in giro ?
Una cosa è certa: Coop, Coldiretti e Confagricoltura non meritano la fiducia ne dei produttori ne dei consumatori !