Si aggira intorno ai cinque milioni di euro il valore del cibo sprecato sulle tavole dei sardi per il pranzo di Natale.
Lo sostiene uno studio di Coldiretti Sardegna che ha anche stimato che per imbandire le tavole del 25 in Sardegna sono stati spesi oltre 26milioni di euro.
Lo spreco si aggira dunque intorno ai 7 euro a famiglia (3 euro per ogni singolo sardo): ogni nucleo familiare ha speso 37 euro (16 euro pro capite).
La maggior quantità riguarda i secondi: la carne in particolare, dove si stima uno spreco di circa 1,5 milioni di euro (quasi 2 euro a famiglia); mentre per il pesce si aggira intorno ai 200 mila euro. Al secondo posto della classifica dello spreco ci sono le bevande (spumante e vino in testa) con oltre 1milione di euro (1,3 euro a famiglia).
Gli antipasti rimasti nel piatto sono circa 600mila euro; 400 mila euro i dolci...Continua a leggere...