Un'interrogazione ai ministri delle Politiche sociali e dello Sviluppo economico, Giuliano Poletti e Federica Guidi, sulla vicenda dello stabilimento Nestlè-Perugina di San Sisto (Pg) è stata presentata dai senatori Alessandra Bencini e Maurizio Romani, dell'Italia dei Valori.
L'atto parlamentare, nel ricordare il recente svolgimento di alcuni incontri tra Ministero dello Sviluppo, azienda e Regione Umbria “che però non hanno ancora portato ad interventi concreti”, sottolinea come “nonostante la multinazionale si sia impegnata a mantenere la propria attività produttiva in Italia, ancora ad oggi non sono chiare le prospettive di rilancio della fabbrica”.
Nell'interrogazione, firmata anche dai senatori Orellana, Vacciano, Bignami, Mastrangeli e Petraglia, si legge altresì: “Ad ottobre 2015 è previsto un summit con Nestlé Italia per comprendere le reali intenzioni della multinazionale svizzera sul sito Perugina di San Sisto e sarebbe auspicabile che Nestlé fornisse idonee e serie garanzie, affinché venga mantenuta la propria attività produttiva in Italia, con riferimento alla provincia umbra, con conseguente conservazione dei livelli occupazionali”.
L'interrogazione chiede, dunque, “quali iniziative intendano intraprendere i ministri in indirizzo, al fine di verificare la fattibilità e la concretezza delle politiche industriali della multinazionale Nestlé, e se intendano disporre un'audizione congiunta di tutte le collettività coinvolte”.