Incredibile. Abbiamo un presidente del consiglio che piace agli Italiani e dà loro un po’ di fiducia, che in questi anni di sconforto non è poco; piace al colle, nell’affettuosa figura di “re Giorgio” che ne sostiene con vetusto cipiglio la linea politica; piace ai giovani per i quali incarna la possibilità del successo personale; piace anche all’avversario Berlusconi che l’ha onorato con la sua più alta onorificenza: “Ha fatto fuori più comunisti lui in due mesi che io in vent’anni”e che lascia intendere che in caso di crisi governativa, non gli farà mancare i voti necessari.
Non piace però a Grillo che ha già capito che il ragazzotto governerà ancora per anni, tanto che scuotendo la grigia e criniera leonina ha tuonato: “Il tuo è un colpo di stato!” al quale l’ex sindaco di Firenze gli ha risposto: “Il tuo invece è un colpo di sole!”
E a proposito di colpi, grande colpo mediatico, è stata la liberazione di Meriam Yahia, la ragazza sudanese condannata a morte e alla fustigazione, nel suo paese, per voler sposare un connazionale cristiano ed essersi convertita alla cristianesimo. Sull’aereo della presidenza del consiglio è arrivata a Roma assieme ai due figli, l’ultimo dei quali partorito in carcere ed è stata ricevuta da Renzi e da sua moglie assieme all’ottimo ministro degli esteri Federica Mogherini.
“Oggi, siamo più Europa” ha detto a una giornalista il presidente, riferendosi al suo discorso di inaugurazione del semestre europeo a Strasburgo, dove aveva sottolineato, a proposito di Meriam e delle ragazze rapite dagli islamisti di Boko Haram. “Se non c’è una reazione europea non possiamo sentirci degni di chiamarci Europa.”
Meriam è stata poi incontrata anche da Papa Francesco che tanto ha a cuore il destino dei cristiani perseguitati, uccisi e crocefissi in medio oriente.
Il calvario di Meriam, dei figli e del fidanzato, è finito, anche se tante famiglie, in quelle lontane, ma non troppo, regioni, sono ancora sotto le bombe o di fronte ai kalashnikov che sparano.
Renzi, piaccia o non piaccia, ha salvato una vita umana. E si è sempre detto che chi salva anche una sola vita è come se salvasse l’intera umanità.
E le opposizioni?
Toh! Ieri si sono ricordate che un po’ di moto fa sempre bene, così si sono cimentate nel footing dell’ostruzionismo, al grido di “Dittatura, dittatura!”. Una sorta di podistica o passeggiata dietetica , da Palazzo Madama al Quirinale.
Trovare tra questi chi potrà affossare Renzi e come cercare tra i cicloturisti, sfiatati e grassottelli, che domattina proveranno di arrampicarsi verso il Passo della Maiella, quello che il prossimo anno potrà battere Vincenzo Nibali, che ora in maglia gialla sta filando verso Parigi. (scogiuri d’obbligo).