Nell'incontro a Budapest tra la presidente del consiglio Giorgia Meloni e il primo ministro dell'Ungheria Viktor Orban, i due leader, sul fronte della migrazione, riporta una nota di Palazzo Chigi, "hanno ribadito la necessità di agire con rapidità e con determinazione. La migrazione è una sfida comune per l'Unione europea che richiede una risposta collettiva".Â
Meloni e Orban "hanno ribadito la necessità di concentrarsi sulla dimensione esterna per prevenire le partenze, soprattutto attraverso un deciso sostegno politico ed economico ai Paesi di origine e di transito dei migranti, un maggiore impegno nella lotta alle reti di trafficanti di esseri umani ed un'efficace politica di rimpatrio per coloro che non hanno diritto di rimanere in Europa. Dovrebbero essere attuati anche meccanismi di condizionalità per garantire la cooperazione dei Paesi di origine". Â
I due premier hanno condannato "l'aggressione russa e auspicato una pace giusta". Hanno ricordato, inoltre, "il sostegno, fornito finora a Kiev, e hanno sottolineato l'importanza di mantenere la forte unità degli Stati membri dell'UE in un sostegno ampio e multidimensionale all'Ucraina".Â
Commentando i risultati del Budapest Demographic Forum, Meloni e Orban "hanno ribadito l'importanza del valore della famiglia anche in considerazione della sfida demografica che l'Europa deve affrontare".Â
Si sono, poi, impegnati a "una stretta collaborazione tra i rispettivi Governi in vista della Presidenza ungherese del Consiglio dell'Unione europea nel secondo semestre del 2024".Â
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