È stato bocciato al Senato l’emendamento presentato da Fratelli d’Italia per posticipare il coprifuoco almeno fino alle ore 24:00.
L’emendamento, presentato a Palazzo Madama nel decreto Covid, non è passato al vaglio dell’assemblea scatenando le ire di Giorgia Meloni e dei suoi parlamentari.
“Vergognoso! – ha affermato in un post su Facebook la leader di fdi - Al Senato bocciato emendamento di Fratelli d’Italia al decreto Covid per posticipare almeno alle ore 24 il coprifuoco. Ancora una volta la maggioranza in Parlamento sostiene le misure liberticide e anticostituzionali del Governo.”
“Fratelli d’Italia – ha aggiunto La Meloni - non si piegherà mai a questa pericolosa deriva autoritaria che colpisce senza motivo le attività produttive e i cittadini.”
A rincarare la dose ci pensano il presidente dei Senatori di Fdi, Luca Ciriani, e la vicepresidente, Isabella Rauti, che dichiarano: “L’Aula del Senato, su richiesta di Fratelli d’Italia, la prossima settimana potrà discutere e votare alcune delle misure che più hanno inciso sulle libertà personali fondamentali e sull’economia.”
“Sul coprifuoco, sull’utilizzo delle mascherine all’aperto, sulle visite in casa e sulle riaperture – continuano i due esponenti di Fratelli d’Italia - chiederemo che i partiti si esprimano davanti a tutti gli italiani con il loro voto, una posizione a favore delle riaperture e contro il coprifuoco. Vedremo in Aula chi sarà dalla parte della libertà degli italiani e chi invece con il governo delle chiusure, e con l’alfiere delle restrizioni Roberto Speranza”.
Inoltre, il capogruppo fdi alla Camera, Francesco Lollobrigida, punta il dito contro chi si era detto a parole favorevole allo spostamento: “La bocciatura dell’emendamento con cui Fratelli d’Italia chiedeva di posticipare il coprifuoco alle 24 è assurda. Chi al Senato ha votato contro, pur professandosi a parole favorevole, dovrà spiegarlo a quei cittadini arrabbiati che non comprendono il senso di una misura illogica. FDI si sta battendo con ogni forza contro un provvedimento insensato, che non è correlato a una strategia efficace contro il Covid.”
“I contagi possono avvenire in qualsiasi ora della giornata e luogo: nelle piazze piene dove si festeggia uno scudetto e sui mezzi pubblici. Inoltre, - conclude Lollobrigida - la richiesta di posticipare il coprifuoco arriva da tutte le Regioni italiane, con l’obiettivo di dilatare la fascia oraria nella quale offrire un servizio, come la ristorazione, per evitare ulteriori assembramenti e per aiutare le attività imprenditoriali”.