Terra Domani è una lista civica che rappresenta l’evoluzione politica a livello amministrativo locale della Lega della Terra, e di altre associazioni. Per Gemona del Friuli, e/o altri Comuni in cui sarà presente la lista di Terra Domani, porteremo avanti i progetti della Lega della Terra per la valorizzazione dell’agricoltura, delle tradizioni, delle arti, dei mestieri che riteniamo siano la base fondante per una migliore condizione socio economica locale. Non abbiamo né la bacchetta magica, né la pretesa di risolvere i grandi problemi nazionali, ma possiamo provare a fermare o perlomeno a ridurre l’emorragia quotidiana delle chiusure delle piccole attività per quanto possa essere di competenza comunale.
Dino Cargnelutti, il nostro candidato Sindaco di Gemona del Friuli, ha un profondo rispetto per le tradizioni locali, per la cultura ed i valori di quel mondo contadino troppo spesso raffigurato come elemento del passato destinato a sparire o almeno a rassegnarsi a un ruolo marginale e subordinato. Oppure ritenete che il burocrate di turno che magari non è in grado neppure di raccogliere un asparago, sappia ciò che significa alzarsi alla mattina per andare in stalla a mungere le vacche, e poi vendere i prodotti ottenuti riuscendo appena a coprire le spese? Al burocrate interessa, più che altro, far compilare al malcapitato di turno qualche vagonata di carte con relative marche da bollo, per la concimazione dei campi o per la macellazione del maiale per il proprio uso. In questi giorni discutevo con l’amico Magdi Allam su quanto sia importante la tutela delle tradizioni, ossia l’identificazione e la valorizzazione totale del territorio in modo da far ripartire l’economia proprio dalla base. Le grandi imprese con tutti i loro professoroni e paroloni bocconiani ci hanno tirato il pacco, e oggi ci troviamo con una produzione ridotta al lumicino e con la continua chiusura delle piccole aziende.
Come dice spesso l’amico Nicola Gozzoli, Vice Presidente della Lega della Terra, non c’è più il tempo per le chiacchiere e le parole vuote di sostanza. Durante una cena a “KM Zero” dello scorso settembre alla quale hanno partecipato diverse associazioni, è emerso un pensiero comune: è stata data la fiducia ad una classe politica che ha tradito le nostre aspettative, portandoci alla attuale grave situazione, e dobbiamo riprenderci tale fiducia così mal riposta. Iniziamo dalla base a costruire assieme una speranza per il futuro. Ovvio che Dino Cargnelutti farà in modo di aggiustare le buche nelle strade, e quant’altro. Uno dei nostri pensieri ricorrenti è di fare il possibile perché l’Ospedale di Gemona resti a Gemona, e non finisca come qualche struttura semi abbandonata a causa di tagli fatti un tanto al chilo sulla carta senza tenere in alcun conto la dignità dele persone.
Dino ci crede, Terra Domani ci crede, noi ci crediamo, se ve la sentite credeteci anche voi, e sosteneteci I nostri cervelloni sono già al lavoro per le dovute valutazioni sugli atti del bilancio comunale per una razionalizzazione per l'impiego delle risorse.
Siccome ho già scritto abbastanza, grazie a tutti, soprattutto a Dino e a tutti coloro che hanno deciso di rimboccarsi le maniche imbarcandosi in questa avventura elettorale. Mi limito a riportare un augurio dell’amico Nicola: “Che possiate sempre, dovunque e comunque pretendere un futuro migliore”.
Noi un futuro migliore lo pretendiamo, pretendetelo anche voi sostenendoci.
