Boccia: 'Sì al confronto ma no ai ricatti'.

Di Maio: 'Mercoledì voto sul governo'

Una domenica allarmante, pressione su Conte a riaprire il dialogo con Iv, passando per le dimissioni al Quirinale; Luigi Di Maio, invece, "chiama" voto anticipato in caso di bocciatura mercoledì della relazione sulla giustizia del ministro Bonafede alle Camere.

Conclusione? 48 ore di tempo ai "volenterosi" per uscire allo scoperto.

Rientro in gioco di Silvio Berlusconi, con Forza Italia, che propone un governo istituzionale.

Scommette, infatti, sul fatto che Conte non ascolti i consigli, venga in Aula per la conta, e la perda.

Andrea Cangini e Osvaldo Napoli invece dicono: "Conte è parte del problema e non la soluzione".

Quindi se il premier dovesse cadere si aprirebbero scenari graditi agli azzurri!

Maria Stella Gelmini a serrare le fila: "tutti i veri garantisti votino 'no' a Bonafede": poi, morto un Papa se ne farà un altro.

Foto e fonte: Ansa