Il sintomo della disperazione con cui la comunicazione del MoVimento 5 Stelle sta difendendo Virginia Raggi è perfettamente dimostrato dal post sui «43 successi di Virginia Raggi e del MoVimento 5 Stelle per Roma» pubblicato ieri sul blog di Beppe Grillo. Quel post, infatti, anche se è firmato Beppe Grillo, non è stato infatti scritto dalla comunicazione nazionale, dall’ufficio stampa del Comune o da uno degli interessati, ma da Maurizio De Simone, attivista del M5S che l’ha pubblicato domenica pomeriggio. Da lì è finito sulla pagina Facebook di Daniele Frongia e poi è approvato da Beppe che se l’è attribuito
Non solo: vista la protervia con cui, mentre Virginia Raggi ammette che la sua amministrazione finora è stata un insuccesso, i grillini tendono a mistificare la realtà dei fatti per attribuirsi meriti che non hanno, tanto vale sottoporre a fact checking il fantasioso rapporto con la realtà che ormai ha obnubilato le menti dei difensori d’ufficio della Giunta, già testimoniato dalla sentenza della Corte dei Conti su Carla Raineri, spacciata come una vittoria della Raggi mentre dava torto marcio alle tesi della sindaca e dava ragione a chi aveva parlato della giunta come di un “centro di malaffare”. Repubblica, in un articolo a firma di Cecilia Gentile e Giovanna Vitale, sottopone a fact checking alcuni punti, tra cui il primo: «Stanziati 430 milioni di euro per il trasporto pubblico locale». Di più: al quarto punto Grillo pubblica «l’individuazione di fondi per 10 milioni di euro che verranno distribuiti ai municipi per interventi su strade e viabilità». Il quotidiano in primo luogo segnala che Linda Meleo, assessora ai trasporti, e Giuseppe Noia, responsabile comunicazione di ATAC a cui sono stati chiesti lumi sul punto non hanno voluto rispondere alle domande dei giornalisti. Poi spiega
continua su :http://www.nextquotidiano.it/43-successi-virginia-raggi-del-m5s-roma-smontati-punto-punto/