Allo schiarire delle prime nebbie autunnali, anche i più indottrinati, hanno chiara l'immagine di una spiaggia deserta di idee ed un nugolo di mitili attaccati ad uno scoglio... pardon ... ad uno scranno. È l'immagine che fotografa il Governo e l'atteggiamento dei suoi Ministri. Alle acclarate incapacità operative dei vari Alfano, Bonino, Bondi si aggiunge la non correttezza operativa del Super-Tecnico-Ministro Cancellieri. Ci mancava la Cancellieri, proprio lei, che in virtù delle sue mirabili (ma poco verificate) capacità tecniche, riesce acrobaticamente a passare da un ministero all'altro alla stregua dei vituperati Ministri politici delle Repubbliche passate. Le sue interferenze, chiamate dalla stessa "richieste di umanità ", sono rivolte verso gli amici Ligresti che non sembrano aver brillato in passato di umanità verso chi subiva, direttamente o indirettamente, il loro modus operandi intriso di corruzione e collusione. La Cancellieri rimane attaccata al suo scoglio e come da abitudine consolidata, dice che riferirà , chiarirà e dissiperà i dubbi dei malpensanti. Il tutto dimenticando e facendo dimenticare che non di dubbi o ipotesi si parla ma di fatti ed i fatti, soprattutto se deplorevoli, impongono azioni consequenziali non sterili parole. Sappiamo tutti come i mitili siano testardi, ostinati e capaci di resistere a correnti e mari agitati. Pochi sanno che questi fantastici molluschi si nutrono delle impurità che li circondano e più lordume assorbono e più crescono. Chi più brilla per attaccamento alla causa ... pardon ... allo scoglio è però l'ostrica. Essa è simile alla cozza ma ha la capacità di adornarsi e farsi circondare da un aurea di nobiltà . Si attacca così forte allo scoglio che a volte sembra essere tutt'uno con esso. Leggende di mare dicono che tanta forza viene dalla volontà di custodire gelosamente un prezioso segreto.... chissà quale sarà il segreto che custodisce il coriaceo Letta.