“Rivolgiamo un appello al Governo in merito al prossimo incontro con le regioni sulle decisioni da intraprendere sui giochi. E' intollerabile la figura dello Stato biscazziere che organizza l'azzardo per lucrare una miserabile tassa sulla disperazione consentendo anche lauti profitti alle lobby dell'azzardo. IDV ha presentato la proposta radicale di divieto assoluto dei giochi d'azzardo (ad eccezione di quelli storici, quali lotto non istantaneo e scommesse sportive). Lo Stato deve recuperare una dimensione etica salvando milioni di persone dalla rovina. Ogni palliativo equivale per noi a colpevole condivisione. Siamo solidali con quei Comuni che fanno quanto possono per impedire la proliferazione di macchinette e di giochi, che di fatto costituisce disseminazione di bische”.
E’ quanto si legge in una nota di Ignazio Messina, segretario nazionale dell’IdV.