Puntuale come un cronometro svizzero lo spettacolo è iniziato alle 21,30 presentato da Stefano Baragli, che aiutato da una giovanissima e bellissima valletta ha aperto la finale annunciando che una delle favorite, Silvia Lepri, non avrebbe partecipato per malattia. Peccato per la spassosa Silvia e per il pubblico e peccato per l’Associazione il Giardino di Luca e Viola alla quale è andato parte del ricavato di questa serata per finanziare un progetto di osteopatia infantile dell'ospedale pediatrico Meyer.
Presente il patron del festival emergente della comicità di Modena gemellato adesso con la fabbrica della comicità di Spmangement alias Silvia Papucci. Un gemello più anziano di 20 anni e il suo fondatore, Riccardo Benini con la produttrice Cristiana Merli di Rairadio 2 erano presenti per rivolgere un grande in bocca al lupo a tutti. La prima ad esibirsi è stata Laura Casadei con il suo usuale tributo alla grande Anna Marchesini seguita dal duo I 4 formaggi che hanno riproposto la chiaccherata sulla bruttissima fidanzata di uno dei due. Risate e ancora risate con un velo di poesia nell’esibizione di Stefano Orselli e la sua compagna che hanno ricordato il grande Charlot. Ha chiuso la gara Fulvio Fuina con i racconti sul suo strampalato condominio popolato di umanità varia.
Durante la decisione delle due giurie, quella popolare e quella dei tecnici si è esibito il vincitore del Festival del Cabaret emergente di Modena, Maurizio Bronzini con il pezzo che lo ha resto il meritato trionfatore. E’ intervenuto il giurato rappresentante del comune di Firenze Marco Colangelo, il presidente del Giardino di Luca e viola e il regista del nuovo e già noto film “Uscio e bottega” Marco Daffra. Si arriva a un momento tanto atteso : la proiezione del video La mi città di Emiliano Buttaroni del duo i Gemelli Siamesi dove tra le note un po’ folk e un po’ melodiche si racconta Firenze e il carattere dei fiorentini. Tra i protagonisti Sergio Forconi e alcuni amici speciali. Applausi meritati e onori a Sergio Forconi che riceve una targa alla carriere da Sp management . Si affaccia anche il piccolo protagonista del nuovo film di Pieraccioni Gabriele Giannotta che con ingenuità tutta bambina fa ridere con tanta tenerezza. E dopo di lui non poteva mancare la voce angelica di Deborah Castellucci accompagnata dal virtuoso Bob Rose.
Le giuria infine ha emesso il verdetto: trionfa Fulvio Fuina, doppiamente vincitore su giudizio della giuria del pubblico e di quella tecnica e quindi riceve una targa per la prima e un trofeo per la seconda vittoria.
Il nostro Fuina non si scompone anche se i suoi occhi brillano mantiene un aplomb del tutto simile alla sua esibizione, parca di mimica ed enfasi ma di una comicità sagace e sobria e fulminante che si rifà forse al maestro dei maestri di tale stile: Woody Allen.
Baci abbracci e commozione. Gli addetti e gli amici vanno a festeggiare la nascita della Fabbrica della Comicità.com (dove com sta per comici o miseria) spegnendo una prima candelina nella speranza e la sicurezza che tutto questo si ripeterà negli anni a venire. Ultima domanda al vincitore: comico o miseria?”