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E' partita la Fabbrica della Comicità.com (Comici o Miseria)

Prima serata di selezioni al concorso Fabbrica della comicità

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Lo spettacolo è Iniziato   alle 22,30 , ha aperto la serata  l’elegante e bravo presentatore Stefano Baragli introducendo   i primi dei sette concorrenti: I quattro formaggi da Sesto Fiorentino. Uno scketch che riprende lo schema classico dello stordito con il compagno che gli fa da spalla e cerca di riportarlo all’uso della ragione nel chiedergli come è andato l’incontro amoroso con la sua storica fidanzata. Buona la mimica, fanno ridere i doppi sensi  e l’ approccio dialettale.
I quattro formaggi sono seguiti a ruota dalla romana Laura Casadei che con la sua esibizione omaggia la grande Anna Marchesini, partendo dalla signorina Carlo per finire alla suadente sessuologa che impartisce lezioni di genere “sui generis” alla platea. Tra una Marchesini e l’altra , ottime imitazioni di personaggi famosi tra cui il grande Massimo Troisi.
Arriva Silvia Lepri altra toscana di Pistoia, già  vincitrice del premio “ Il Grullaio di Vergaio”   che si esibisce  in una  parodia della quarantenne moderna in cerca di marito , ci informa  su come prosegue la caccia  e sulle  disastrose esperienze passate.  Dolcemente scoppiettante ricorda la brava Katia Beni di un tempo.
Ecco un concorrente di Viareggio, Fulvio Fuina   che con cadenza meridionale ci racconta la storia del suo condominio e benché parco di mimica ed enfasi , con realismo rassegnato sa essere veramente esilarante nel raccontarci  quanto la sua portinaia poco sappia farsi gli affari suoi  e  quanto il vicino del primo piano sia taccagno e il dirimpettaio  pedante.  E' la volta  Vitamia Provvidenza , siciliana di Villa San Giovanni  con uno spezzone semiserio in chiave vagamente  femminista nel quale recitando e cantando  mette in luce i meccanismi perversi dello spettacolo che inducono le donne a ricorrere al silicone.  Dopo l’esibizione del gradito ospite la cantante Debora Castellucci che allieta la pausa con la sua inconfondibile voce, tocca allo spettacolo di magia di Marco Boldrini che sceglie uno spettatore del pubblico per fare il classico gioco della carta da scegliere nel mazzo. Stavolta però  lo spettatore scelto siete  su un Wc improvvisato, il mago infatti nel mostrare la sua abilità ludica usa oggetti  che richiamano bisogni fisiologici  impellenti.
Chiudono la serata i tre  ragazzi della Divina Toscana, anche loro impegnati in un gioco di doppi sensi tra una moglie , un marito e l’uomo del gas secondo la più consueta tradizione di una comicità popolare che non passa mai di moda.  Dopo la carrellata degli artisti ecco il momento del voto. Una  scheda nella mani dei giurati ha dato    la possibilità di valutare da uno a cinque le performances dei concorrenti, un punteggio che univa le valutazioni della giuria tecnica di cui ha avuto l’onore di far parte chi scrive e la giuria degli sponsor ossia i negozianti che hanno generosamente sponsorizzato la gara.
Si è fermata l’esperienza di Marco Boldrini e Vitamia Provvidenza gli altri invece si esibiranno nuovamente nella serata del 28 giugno.
E’ stata  uno spettacolo  che non ha lasciato spazio alla noia e al  caso grazie alla grande professionalità di  Silvia Papucci titolare di Sp Management , l’agenzia che ha creato il concorso. A lei e a tutti i partecipanti i nostri più sinceri complimenti.

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