Nell’aprile del 2013, sulla celebre collina dell’utopia – buen retiro di molti artisti e intellettuali del Novecento – vedevano la luce gli Eventi letterari Monte Verità. Da allora sono trascorsi dieci anni costellati di incontri con scrittori e artisti d’eccezione, in cui gli Eventi letterari non sono mai venuti meno al proposito iniziale di promuovere una riflessione sulle grandi sfide della contemporaneità.
In quest’ottica, la decima edizione – in programma dal 7 al 10 aprile 2022 – muoverà dall’omaggio a un capolavoro della letteratura, l’Ulisse di Joyce, per interrogarsi sul presente. «In un momento storico che, ci auguriamo, segnerà l’inizio di una “nuova normalità”», ha osservato il direttore artistico Paolo Di Stefano, «gli Eventi letterari affronteranno un tema che rispecchia la situazione particolare che stiamo attraversando: il titolo Le nostre odissee allude infatti a quelle storie che ogni scrittore, e forse ogni essere umano, prima o poi sente la necessità di raccontare».
Nel 1922, James Joyce pubblicava Ulysses, un romanzo che avrebbe sconvolto l’immaginario narrativo, cercando di riprodurre il disordine e la mancanza di senso della civiltà moderna. Figlio del mito omerico, l’Ulisse di Joyce, eroe dai mille volti e dalle molteplici contraddizioni e debolezze, è diventato l’archetipo dell’uomo contemporaneo, con le sue inquietudini e la sua curiosità verso l’ignoto. Ed è proprio sotto la guida ideale di Joyce che gli ospiti di “Le nostre odissee” – scrittrici e scrittori di varie lingue e provenienze – saranno chiamati a confrontarsi e a dialogare, mostrandoci, ciascuno attraverso il proprio sguardo, le ragioni che spingono ad affrontare il viaggio della scrittura e della vita.
Come tradizione vuole, protagonisti degli Eventi letterari saranno, anche e soprattutto, i giovani. “Le nostre odissee” mira infatti a rafforzare le collaborazioni e le sinergie instaurate con le scuole – dalle elementari fino all’Università della Svizzera Italiana – dando vita a numerose occasioni di scambio tra autori e studenti. E dedicato alle nuove leve sarà anche il Cenacolo del Monte Verità, nel cui ambito un gruppo di giovani scrittori svizzeri affronterà, sotto la guida dello scrittore e redattore Matteo Terzaghi, il grande tema delle odissee contemporanee.
La decima edizione degli Eventi letterari è promossa dall’Associazione Eventi letterari Monte Verità, presieduta da Raphaël Brunschwig. La direzione artistica è affidata a Paolo Di Stefano, con la consulenza di Maike Albath e Maurizio Canetta. Alla direzione operativa Carmen Werner. Delegato del Comitato direttivo è Marco Solari. Si ringraziano i seguenti enti: Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport del Canton Ticino, Comune di Ascona, Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli e i partner privati la Mobiliare e Hertz. Il Festival è inoltre in fase di trattative con le fondazioni culturali svizzere.
|