Il cinema italiano trionfa agli Oscar - a 15 anni dall'ultima volta con La vita è bella di Benigni - con La grand bellezza di Paolo Sorrentino. La 'pellicola' del regista italiano ha conquistato a Los Angeles l'Oscar come Migliore film straniero. Si conclude così un percorso trionfale che ha visto Sorrentino primeggiare al premio europeo Efa, al Golden Globe e al Bafta (l'Oscar britannico).
La grande bellezza ha battuto Albama Monroe-Una storia d'amore del belga Felix Van Groeninger, Il sospetto del danese Thomas Vinteberg, The Missing Picture del cambogiano Rithy Panh e Omar del palestinese Hany Abu-Hassad.
Il regista è stato accompagnato sul palco da Toni Servillo e dal produttore Nicola Giuliano. «Grazie all'Academy, a tutti gli attori, i produttori e alle mie fonti di ispirazione: Federico Fellini, Martin Scorsese e Maradona», sono state le prime parole di Sorrentino che ha anche speso parole di gratitudine nei confronti di Roma, dove il film e' ambientato, e Napoli, sua città natale.