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Azora Rais: ancora una laurea, stavolta in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali

Non è affatto detto che d'estate si debba solo svuotare la mente.

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Non è affatto detto che d'estate si debba solo svuotare la mente. Azora Rais, conosciuta come modella, scrittrice (tra i suoi libri ecco "Oroscopo Intimo", "Tutto per la gelosia e invidia. La soluzione" e "Come trovare il partner ideale") e cantante dance di successo si è appena laureata. Di nuovo! 

E' infatti diventata Dottoressa in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'Università "UniCusano" di Roma. "E' la mia seconda laurea. A Sofia, la mia città natale infatti mi sono già laureata in Pubblica Amministrazione e in realtà ho anche una laurea breve in Psicologia di Gruppo". 

Non è quindi sempre vero che i personaggi dello show biz si dedicano solo ai selfie ed alla leggerezza. "Mi piace studiare e imparare cose nuove... anche se sinceramente preferisco viaggiare e conoscere il mondo. Siccome però in questi anni viaggiare è stato impossibile, ho deciso di dedicarmi completamente allo studio e sono felice che sia andato tutto bene", continua Azora. "Ho scelto Scienze Politiche perché è una mia vecchia passione. Mi è piaciuta sempre la retorica e il modo in cui in un dibattito può nascere una piccola o grande verità".

Non sempre purtroppo la 'scienza della politica' viene utilizzata nel modo giusto. "I politici spesso sono guidati dal loro Ego mentre la scienza che studia la politica lo esclude e mette al primo posto la sapienza e il modo in cui esprimi le tue idee", spiega Azora. "Questo non significa che non si deve mettere la passione ma alza il dibattito politico ad un livello meno emotivo e più evolutivo".

E cosa bisognerebbe fare secondo Azora Rais per alzare il livello della politica? "Il clima ed il surriscaldamento globale sono senz'altro un'emergenza vera e propria. Poi ci sono le tasse: bisognerebbe riuscire a farle pagare di più dai ricchi, non dalla media classe", spiega.

E non solo. "I diritti umani sono anch'essi un'emergenza. E' un tema di cui si parla troppo ma si fa poco. E non per ultimo, ecco la burocrazia. Far muovere la macchina statale in modo più efficiente per il bene dei cittadini è un'assoluta necessità".


 

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