Si è chiusa con la vittoria del Massimiliano Conte la finalissima della terza edizione del Concorso Nazionale di Cabaret La Fabbrica della Comicità.Com Comici o Miseria, presentata da Stefano Baragli.
Sul palco del teatro Le Laudi di Firenze si sono esibiti nove finalisti provenienti da tutta Italia (uno, Nicola Pesaresi ha dato forfait all’ultimo momento per gravi motvi familiari) : oltre a Massimilaino Conte, il torinese Massimo Pica, Nicola Virdis da Sassari, Andrea Casoni di Reggio Emilia, Daniele Angeli di Pistoia, Donato Bini da Foligno, il milanese Davide Spadolà, il livornese Nico Pelosini e Francesco Tortorella da Prato.
Secondo classificato è arrivato Nico Pelosini che ha anche vinto il Premio Giuria del Pubblico, formata dai vincitori dell'iniziativa “Fabbricati un selfie” svoltasi durante le due semifinali, mentre Massimiliano Pica si è aggiudicato il Premio della Critica.
Paolo Ranghini ha vinto invece il Premio “OH! Ci risono”, ovvero il ripescaggio votato dal web sul sito del concorso che ha dato la possibilità ad uno degli eliminati delle due semifinali di partecipare alla finale.
Bravi comunque tutti i finalisti che sul palco hanno mostrato le loro capacità comiche o di cabarettisti grazie alle quali hanno convinto sia la giuria tecnica che quella popolare e il pubblico in platea . Merito Silvia Papucci e della SP Management, organizzatore del contest, che hanno scovato aspiranti “animali da palcoscenico” di alto livello qualitativo girando per tuttla l’Italia. “Come sempre ce l’abbiamo messa tutta per far divertire e offrire la possibilità a chiunque partecipi al nostro concorso di poter avere un chance a livello lavorativo”, ha commentato Silvia Papucci.
Tanti gli ospiti che hanno partecipato alla serata. Tra questi, Riccardo Azzurri, già ospite alle semifinali, Sergio Forconi e Niki Giustini che hanno ricevuto entrambi un premio alla carriera.
Per la prima volta è stato assegnato il premio Città di Firenze, ovvero un riconoscimento ad un personaggio pubblico o privato che si è distinto nel corso dell'anno per iniziative di interesse sociale.
A riceverlo questa volta è stata Carlotta Filardi, promotrice della legge Filardi che prevede l'esenzione delle visite fiscali ai cittadini colpiti da tumori, e fondatrice dell'associazione Totta per Tutti.
Grande commozione anche per il genitori di Manuel, Katia Pieri e Giampaolo Cecchini, che sul palco hanno raccontato la storia del loro bambino volato via troppo presto, motivo per cui hanno creato l’associazione Un amico per tutti, che si occupa di aiutare i bimbi ricoverati nel reparto di oncometalogia dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze.