Paciullo, attore, showman, cantante e conduttore torna in scena con un suo originale testo" Chi l'avrebbe mai detto", un nuovo spettacolo in chiave comica che vede con lui in scena, Nino Taranto, Daniela Martani, Marco Venturi e l'ìconico Alvaro Vitali. La commedia andrà in scena, il 3, 4 e 5 aprile al Teatro Vignoli San Leone
Come nasce l’idea di questo nuovo spettacolo scritto da te?
L’idea di rappresentare la realtà soprattutto nell’ambito familiare mi ha sempre incuriosito ed affascinato. Il disegno di questo spettacolo, “ Chi l’avrebbe mai detto”, nasce proprio dalla voglia di mettere in scena questo mio modo di vedere, in chiave comica, quello che realmente accade nella famiglia. Sono convinto che il mondo vada visto con occhi leggeri e mai superficiali, pur trattando argomenti di forte intensità.
Come va la collaborazione ormai collaudata con Taranto?
La nostra collaborazione nasce nel 2015 ed è subito intesa. Nelle fasi di costruzione delle nostre commedie mettiamo in luce quelle che sono le nostre peculiarità dettate da l’esperienza, la freschezza, la giovialità, la stima reciproca ma soprattutto il rispetto delle idee personali e la condivisione delle stesse. Nino Taranto oltre ad essere un validissimo artista, è un mio caro amico, con il quale ho una grande complicità e un forte legame che ci porta a vedere le cose in maniera univoca.
Come vi trovate a lavorare con una grande icona come Alvaro Vitali?
Il primo incontro con Alvaro Vitali ha scaturito una forte emozione in noi, ed da grande, quale è, si è messo subito a disposizione della commedia; supportandoci nelle battute e nelle situazioni, rendendole ancora più uniche, comiche e grottesche, dimostrando un umiltà che soltanto i giganti hanno. Una fonte inesauribile di puro divertimento e di storia. Durante le prove, spesso e volentieri, ci illumina con i suoi aneddoti ricordando gli incontri con i grandi artisti del passato: Federico Fellini, Aldo Fabrizi, Bice Valori, Vittorio Gasman e tanti altri.
Come si è innestata Daniela Martani all’interno del cast?
Con Daniela ci siamo incontrati più volte in varie situazioni artistiche. Con lei ho stretto subito un legame di complicità e di stima. Credo che in “ Chi l’avrebbe mai detto” Daniela sia la persona più adatta a fare la nostra bella vicina di casa.
Essendo l’unica donna del cast sarà sicuramente trattata come una regina….come una regina?
Diciamo come una principessa ed essendo vegana, una principessa sul P….. ma che avete capito? Una principessa sul Palco!
Per il pubblico perché suggerisci di vedere anzi di non perdere assolutamente questo spettacolo?
Mettere a confronto tre generazioni, un padre, un figlio e un nonno che condividono lo stesso appartamento mi è sembrata la maniera più giusta per fare lo specchio della nostra società odierna dove le tecnologie hanno preso il sopravvento, ma anche dove l’esperienza e la saggezza hanno un valore inestimabile. “Chi l’avrebbe mai detto” non è una domanda, ma una sorpresa; dove lo spettatore ritroverà il gusto di sorridere della propria quotidianità perché ognuno di noi è un figlio, un padre o un nonno.