Massimiliano Bruno è uno sceneggiatore, commediografo, attore e regista teatrale e cinematografico italiano, in questo suo ultimo film "a tema" , già dal trailer capace di mostrarci i personaggi sotto due diverse sfaccettature .
Ormai consolidata in sala la coppia Gassmann/Giallini si riconferma nel Cast scelto dal regista che delle sue pièce mady in Italy ...ne fa capolavori!
Intervista in esclusiva per Notizie Nazionali
Attore, sceneggiatore e regista. Ma …nella vita “reale” lontana dall’occhio della telecamera chi è veramente Massimiliano Bruno?
Sono una persona normale che frequenta gli stessi amici da 30 anni e che non ama molto gli eventi mondani. Il mio lavoro resta un lavoro e indirizzo le mie passioni spesso su altro. Quando posso viaggio e amo conoscere posti nuovi.
Il tuo monologo “Zero” rimane uno dei tuoi “cavalli di battaglia” più forti, ma quel “calabrese particolare” oggi lo troviamo meno “cacasotto” o sempre in preda ai suoi disagi mentali?
Zero fa parte di me, ritengo ancora che sia la cosa migliore che ho fatto nel mio mestiere. C’era parte della mia vita, il mio desiderio di alzare la testa, uscire dalla gabbia. Mi piacerebbe rifarlo ancora a teatro e credo che presto lo farò. Adesso è tutto cambiato però e sicuramente il protagonista “Cacasotto” avrebbe il coraggio di reagire.
Gassmann/Giallini due cognomi, una coppia consolidata ne: Beata Ignoranza, perché questa scelta ?
Per Beata Ignoranza ho scelto loro perché sono due artisti straordinari e letteralmente opposti. Sono già stati coppia in due film e ritengo siano complementari. Sono perfetti per interpretare Filippo (il sempre connesso amante di Internet) ed Ernesto (lo scettico che è rimasto analogico). Sono così anche nella vita: Alessandro sempre pronto su Twitter e Marco invece che neanche legge i messaggi sul cellulare. Inoltre siamo diventati grandi amici lavorando insieme, spero davvero di continuare a fare film con loro.
47 anni il prossimo 4 giugno, dunque dei Gemelli: quale dei “due” comanda su Max?
Io ho la fortuna di non credere ai segni zodiacali e a tante altre scaramanzie. Ma se proprio devo scegliere un gemello, scelgo quello che lavora sodo, si impegna ed è onesto e sincero. Il gemello scemo lasciamolo a casa.
Dimmi …di “Coppedè”… hai trovato lì l’ispirazione per questa nuova Commedia che “sbancherà il botteghino?”
Io mi gratto ogni volta che ci sono previsioni sugli incassi e lo sto facendo anche in questo momento. Coppedè è un bel quartiere di Roma dove abbiamo girato la scena di Nina (Teresa Romagnoli) da bambina, dove ho fatto le foto a Marianna (Carolina Crescentini) e ambientato una scena di chat con Margherita (Valeria Bilello). Abbiamo girato nello stesso palazzo dove Dario Argento ha ambientato una delle scene più cruente di Profondo Rosso ed in effetti quella zona di notte è un po’ inquietante. Resta però uno dei quartieri più belli di Roma, originale e mistico. Paolo Genovese ci va ad abitare tra poco… spero che non mi inviti mai a cena perché ho paura di quel palazzo!