“Essendo un’azienda di sistema paese è fondamentale, quasi un obbligo, avere come elemento fondamentale la formazione e la reputazione. Crediamo tanto in questo percorso e in questo premio, perché rispecchia i nostri valori ed ideali, tra cui spiccano trasparenza e reputazione. Con i nostri oltre 30 milioni di clienti abbiamo un rapporto che si basa sull’elemento fiduciario, quindi per noi è un passaggio fondamentale”. Con queste parole Giuseppe Lasco, direttore generale di Poste Italiane, è intervenuto durante la prima edizione del Premio giornalistico Tg Poste che si è tenuta presso La Casina Poste di Roma davanti ai direttori delle principali testate giornalistiche nazionali e ai vertici di Poste Italiane.
“La reputazione per noi è un dogma - aggiunge - il pilastro fondamentale della nostra strategia d’impresa. Nell’elemento reputazionale, nella formazione e nell’informazione crediamo tantissimo, tant’è che abbiamo creato il Tg Poste e siamo l’unica azienda ad avere un telegiornale nostro. Abbiamo investito anche su un giornale, Poste news, che arriva alle 250.000 famiglie di dipendenti e pensionati”.
Il premio è stato istituito con l’obiettivo di valorizzare giovani under 30 capaci di sperimentare linguaggi nuovi per raccontare l’attualità. I primi tre classificati avranno la possibilità di vivere un’esperienza di lavoro al Tg Poste e la vincitrice, Annalisa Berti, riceverà anche una borsa di studio che gli aprirà le porte della prestigiosa Columbia University per una esperienza di alta formazione.
“Siamo molto contenti di questa giornata e della risposta del mondo del giornalismo - conclude Lasco - come testimonia la presenza di tutti i direttori dei giornali e dei media nel nostro Paese”.