Secondo recenti ricerche condotte dall'Istat, il fatturato totale dell’industria a partire da dicembre, è diminuito, in termini tendenziali, dello 0,6%, con un calo del 2,1% sul mercato interno ed un incremento del 2,8% su quello estero. Un anno fa, il fatturato del comparto, al netto della stagionalità , è sceso dello 0,3% rispetto a novembre, registrando un aumento dello 0,3% sul mercato interno e un calo dell’1,4% su quello estero. Nel 2013, rispetto al 2012, il fatturato segna una flessione del 3,8% (-6,1% sul mercato interno e +1,5% su quello estero). Negativi anche gli ordinativi totali, che registrano un calo congiunturale del 4,9%, con diminuzioni del 6,4% degli ordinativi interni e del 2,6% di quelli esteri. Anche gli ordinativi rilevano una flessione dell’1,3% (-3,5% sul mercato interno e +2,0% sul quello estero). Nel confronto con il mese di dicembre 2012, l’indice grezzo degli ordinativi segna un aumento dell’1,9%. L’incremento più rilevante si ha nella produzione di prodotti farmaceutici (+17,1%), mentre la flessione maggiore è presente nella fabbricazione di apparecchiature elettriche e mezzi per uso domestico (-17,2%).