In Italia gli effetti della crisi si fanno ancora sentire nonostante i continui annunci di ripresa dell’economia. I dati dell’Eurispes fotografano un quadro economico delle famiglie e dei cittadini di grandi difficoltà.
“Il 48,3% delle famiglie – dice l’Eurispes - non riesce ad arrivare alla fine del mese e il 44,9% per arrivarvi sono costrette a utilizzare i propri risparmi” e solo 1 famiglia su 4 è in grado mettere soldi da parte. Per il 28,5% le “rate del mutuo per la casa sono un problema” e anche il 42,1% di chi è in affitto fatica a pagare il canone di locazione.
Un dato drammatico è quello delle spese mediche: il 25,6% delle famiglie ha “difficoltà a far fronte” a questo tipo di eventi.
Secondo l’Eurispes per il 48,5% degli italiani la “propria capacità di spesa” è diminuita mentre per il 51,5% è rimasta invariata o la diminuzione è stata “poco rilevante”. Durante l’anno gli italiani hanno risparmiato in particolare su “pasti fuori casa (70,9%), estetista, parrucchiere, articoli di profumeria (66,2%), viaggi e vacanze (68,6%)" mentre sono "rimasti pressoché stabili i tagli sui regali (75,6%) e per il tempo libero (64,8%)" ed è "stabile anche il ricorso ai saldi (80,6%)”. Gli italiani per risparmiare sull’abbigliamento, inoltre, prediligono punti vendita più economici come grandi magazzini, mercatini e outlet (73,2%; -2,8%)
Un altro dato particolarmente significativo del perdurare dello stato di crisi è il numero di coloro i quali sono “dovuti tornare a casa dai genitori” pari al 13,8%, di quelli costretti “farsi aiutare da loro economicamente (32,6%) o ricorrere sempre ai genitori per la cura dei figli vista la l’impossibilità di affrontare la spesa di “nidi privati o baby sitter (23%)”.