Quattro italiani tra cui la dottoressa radiologa, Rita Fossaceca di 51 anni, si trovavano a Mijomboni, un piccolo villaggio nell'entroterra di Malindi per conto della For Life Onlus, una associazione umanitaria internazionale , e sono rimasti vittime di una rapina. La dottoressa è morta gli altri sono rimasti feriti.
Il fondatore della Onlus Alessandro Carriero, medico di Novara dichiara all’Ansa di non sapere ancora cosa sia accaduto nei dettagli, mentre la Farnesina sta assistendo le famiglie è mantiene un filo diretto con le autorità locali per accertare la dinamica dei fatti.
Dalle prime notizie i banditi armati avrebbero fatto irruzione nella casa che la dottoressa condivideva con altri tre italiani e ed è stata colpita a morte, mentre i suoi compagni sono rimasti feriti, ma non si sa niente di preciso sulle loro condizioni .
Alessandro Carriero dirige il Dipartimento di Scienze Radiologiche dell'Ospedale Maggiore della Carità di Novara, dove lavorava anche la dottoressa Fossacena , che si trovava all’orfanatrofio di Mijomboni da un paio di settimane. La vittima non era una neofita e già altre volte era stata in Kenya.
L'ultimo contatto tra Alessandro Carriero e la Fossacena c’era stato mercoledì scorso, e l’ultimo scritto della donna sul sito dell’associazione riguardava l’acquisto di una mucca da latte incinta, e registrava l’entusiasmo della dottoressa per il nuovo acquisto che avrebbe fornito latte a tutto il villaggio.