La reazione spietata francese annunciata dal presidente Hollande non si è fatta attendere: nella tarda serata di ieri 30 raid aerei hanno colpito Raqqa.
La città è la roccaforte dell'Isis in Siria, da qui è partito l'ordine del Califfo Abu Bakr al-Baghdadi di attaccare Parigi e dove si sono addestrati gli attentatori che hanno sconvolto l'Europa. Pare che sia stato lui personalmente ad ordinare l'attacco dei paesi nemici , minacciando Parigi, Teheran e Washington un giorno prima degli attacchi parigini.
Sono dodici i jet francesi , che hanno colpito in coordinamento con gli americani . Sulla città è piovuto un diluvio di fuoco. Sono stati colpiti , i centri di comando, di addestramento e reclutamento dello Stato islamico assieme ad altri obiettivi "nevralgici" dei jihadisti.
L'isis ha creato una unità specifica per pianificare attentati nei paesi "infedeli" non sono esclusi la Russia e l'Iran. Il gruppo creato per colpire la capitale francese "era composto da 24 elementi, 19 con il compito di effettuare gli attentati, addestrati a Raqqa, e altri 5 per il coordinamento e la logistica"