Sono 43 i morti accertati finora per l'incidente avvenuto in Francia questa mattina, tra i più gravi avvenuti nel paese.
Il tragico incidente è avvenuto questa mattina intorno alle otto nelle vicinanze del paese di Liborne, nel dipartimento della Gironda, ed ha coinvolto un camion e l'autobus di una gita turistica per anziani.
Stando alle prime ricostruzioni e alla testimonianza dell'autista sull'autobus, con 48 persone a bordo, è stato impossibile evitare l'impatto con il camion, carico di legna, che, stando a quanto raccontato dal sindaco di Pusseguin, si trovava di traverso sulla strada in discesa e a tornanti che scende dal suo paese.
L'autista del bus ha aperto le porte di emergenza, ma il carburante ha fatto partire un incendio che ha avvolto i due mezzi: 43 i morti, molti dei quali morti tra le fiamme tra cui un bambino di tre anni, figlio del camionista morto con lui nella cabina di guida, mentre sono soltanto quattro le persone rimaste indenni.
Nel dipartimento della Gironda è scattato il piano di emergenza della Sicurezza Civile, che ha fatto confluire sul luogo del disastro i mezzi di soccorso della regione ma le gravi condizioni dei feriti, come annunciato dalle autorità , potrebbero portare ad un aumento del bilancio per le vittime.
Al momento sono ancora in corso le operazioni di soccorso, con 41 corpi delle vittime ancora intrappolate nei rottami dell'autobus.
L'autobus stava trasportando un gruppo di 48 persone anziane in gita gastronomica giornaliera dal vicino villaggio di Petit-Palais-Cornemps ad uno stabilimento di produzione del prosciutto di Bayonne.
Sconforto e costernazione nelle parole del premier Francois Hollande: Il governo francese è totalmente mobilitato su questa terribile tragedia - ha affermato, aggiungendo che sarà fatta piena luce sulle circostanze di questo dramma. Tutti i servizi sono sul posto per garantire i soccorsi necessari e seguire le famiglie.