Il caldo è pericoloso per i lavoratori e nuoce alla produttività: così la pensa il deputato Jean-Jaques Candelier del Partito Comunista Francese, che ha presentato una proposta di legge per far sì che i lavoratori si astengano per le ondate di calore.
Nel paese d'oltralpe è previsto che i lavoratori possano appellarsi al diritto d'assenza lavorativa, quando la situazione possa essere pericolosa per la loro vita o salute.
Stando al pensiero di Candelier in assenza di un criterio oggettivo che regoli il rischio legato alle alte temperature, i lavoratori potrebbero essere esposti a pericoli e da ciò ha presentato una proposta di legge per fare in modo che alla soglia dei trentacinque gradi centigradi venga riconosciuto un reale pericolo per i lavoratori.
Interesse per la proposta a parte resta il dubbio se molte aziende, dove sia possibile, in caso di passaggio della legge tengano l'ambiente lavorativo sotto alla soglia prefissata abbassando la temperatura con il condizionamento dell'aria, a fronte di un dispendio di energia elettrica notevole.