Il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha espresso speranza per la Siria giovedì, notando una "fiamma di speranza" dopo la caduta del regime del presidente Bashar al-Assad, ma ha anche riconosciuto gli ostacoli significativi che ci attendono. Guterres ha sottolineato che il Medio Oriente è inghiottito da numerosi conflitti, ma la situazione della Siria offre uno scorcio di potenziale progresso che non deve essere estinto.

Ha anche criticato gli attacchi aerei in corso da parte di Israele su obiettivi militari siriani, comprese le installazioni aeree e navali, definendoli violazioni della sovranità della Siria. Ha chiesto la fine di questi scioperi, esortandoli a cessare immediatamente.

In vista di una riunione del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, Guterres ha suggerito che la comunità internazionale consideri l'allentamento delle sanzioni contro la Siria come un primo passo per promuovere la solidarietà con il popolo siriano. Tuttavia, ha osservato che ciò sarà fattibile solo una volta che saranno soddisfatte le condizioni per rimuovere tutte le sanzioni.

In Siria, HTS, un gruppo islamista con radici ad Al-Qaeda e sostegno dalla Turchia, ha recentemente preso il controllo di Damasco. Si sono impegnati a proteggere le minoranze dopo la cacciata del governo di Assad. Nonostante questi cambiamenti, la comunità internazionale rimane cauta, riluttante a revocare le sanzioni o a prendere ulteriori provvedimenti fino a quando non sarà chiaro come le nuove autorità governeranno il paese.