La casa automobilistica tedesca Volkswagen intende chiudere almeno tre stabilimenti in Germania, tagliare migliaia di posti di lavoro e tagliare i salari del 10%, ha rivelato il sindacato dell'azienda.

Daniela Cavallo, capo del comitato aziendale della Volkswagen, ha detto lunedì ai lavoratori della sede centrale di Wolfsburg che la società sta pianificando tagli ancora più profondi del previsto, riferisce il quotidiano britannico The Guardian. Questa sarebbe la prima chiusura di uno stabilimento interno negli 87 anni di storia della Volkswagen. Il capo del comitato aziendale della Volkswagen, Daniela Cavallo ha detto al personale che il management dell'azienda automobilistica ha una "chiara intenzione" di tagliare decine di migliaia di posti di lavoro, riferisce l’agenzia di stampa britannica Reuters, e di ridurre le fabbriche tedesche che rimangono aperte.

All’inizio di settembre, la Volkswagen ha annunciato al personale che intendeva chiudere almeno un importante stabilimento di produzione automobilistica e uno stabilimento di componenti in Germania. L’azienda ha faticato a gestire la transizione dalle auto a combustibili fossili a quelle elettriche, dove deve affrontare la forte concorrenza dei produttori cinesi. La Volkswagen ha circa 120.000 dipendenti in Germania, dove ha 10 stabilimenti, sei dei quali nello stato settentrionale della Bassa Sassonia, inclusa Wolfsburg.