"E' molto triste. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) conferma che a Gaza un bambino di dieci mesi ha sviluppato una paralisi a causa della poliomielite. E' il primo caso in più di 25 anni". Così su X Philippe Lazzarini, commissario generale dell'Unrwa dopo le notizie dell'Oms. "La poliomielite non farà distinzioni tra bambini palestinesi e israeliani. Ritardare una pausa umanitaria aumenterà il rischio di diffusione tra i bambini - rimarca -. Non è sufficiente portare i vaccini a Gaza e proteggere la catena del freddo. Per avere un effetto i vaccini devono essere somministrati a ogni bambino sotto i dieci anni. I team medici dell'Unrwa consegneranno i vaccini nelle nostre strutture e attraverso i team mobili. Dall'inizio della guerra, grazie a questi sforzi, l'80% dei bambini di Gaza ha ricevuto vaccini contro diverse malattie infantili. Continueremo".
Le parole di Lazzarini arrivano dopo che il direttore generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, si è detto "profondamente preoccupato per la notizia che un bambino di dieci mesi, non vaccinato, di Deir al-Balah, è stato confermato positivo alla poliomielite" e ha "sviluppato una paralisi nella parte inferiore della gamba sinistra".