Terri Roberts era stata colpita da una sindrome da shock tossico da streptococco. L'infezione, che inizialmente si era presentata con gli stessi sintomi di una banale influenza, ha progressivamente peggiorato le condizioni di salute della donna riducendola in poche giorni in fin di vita. I medici dell'ospedale dove era ricoverata la 56enne avevano bocciato tutte le speranze di salvezza per la donna e, dopo aver preparato al peggio i familiari, si apprestavano a staccare la spina che teneva in vita la povera donna. A sole quattro ore dall'addio, però, Terry ha sorpreso medici e familiari e si è svegliata dal coma: ha aperto gli occhi accennando un sorriso. "Si è magicamente svegliata. -ha raccontato Ryan Roberts, uno dei figli della donna- Quattro ore dopo sarebbe stato troppo tardi". Terry non era ancora pronta ad arrendersi alla vita e ha colto al volo la sua seconda possibilità . Subito dopo il risveglio i medici hanno ritenuto necessario procedere con l'amputazione di tutti gli arti per evitare che l'infezione potesse espandersi agli organi vitali rimettendo in pericolo la vita della donna. Nonostante la riduzione di tutti e quattro gli arti Terry, racconta il figlio, è sorridente e felice di poter continuare a vivere.