Il presidente francese Emmanuel Macron ha esortato i paesi dell’UE ad adottare cambiamenti cruciali per garantire gli interessi del blocco economico in tempi difficili e ha avvertito che non possono fare affidamento sulla protezione degli Stati Uniti.

I cittadini dell’UE voteranno all’inizio di giugno per i nuovi membri del Parlamento europeo, con i sondaggi che prevedono uno spostamento a favore delle forze politiche nazionaliste di destra. Giovedì Macron si è rivolto ai suoi omologhi di tutto il continente dall’Università della Sorbona di Parigi, chiedendo audaci cambiamenti politici.

Secondo i media, il discorso di giovedì avrebbe dovuto incanalare l’energia del settembre 2017, quando Macron lanciò un appello simile nella stessa sede, mesi dopo aver vinto il suo primo mandato a capo della repubblica francese. Nei sette anni successivi, l’UE ha dovuto affrontare una serie di crisi, tra cui la Brexit, la pandemia di Covid-19 e il conflitto in Ucraina.

“La nostra Europa oggi è vulnerabile e potrebbe morire”, ha avvertito Macron. “Può morire e dipende solo dalle nostre scelte.” Il leader francese ha espresso la sua idea di “autonomia strategica” per l’Europa, soprattutto in termini di produzione militare. Ha ribadito che gli Stati membri dovrebbero spendere di più per la difesa e dare priorità alle armi prodotte internamente, un suggerimento che i critici percepiscono come una pressione a favore dei produttori di armi francesi. Macron ha affermato che ciò ridurrebbe la dipendenza del continente da Washington. L'Ue "deve dimostrare di non essere mai vassalla degli Stati Uniti e di saper dialogare anche con tutte le altre regioni del mondo", ha affermato il presidente.