Meta contro l'ayatollah Ali Khamenei. Eliminati gli account della Guida Suprema iraniana su Instagram e Facebook. La motivazione sono le "ripetute violazioni" delle norme sui contenuti. "Abbiamo eliminato questi profili per aver violato in più occasioni la nostra politica in materia di organizzazioni e persone pericolose", ha confermato un portavoce a Europa Press. Non vengono precisate le "violazioni" anche se Meta ha ricevuto richieste di eliminazione degli account di Khamenei dopo l'attacco del 7 ottobre in Israele.Â
Sulla sua pagina web Meta spiega che si tratta di una politica attuata come impegno "per evitare e impedire che si producano danni" e insiste sul fatto di "non permettere la presenza di nessuna organizzazione o persona che proclami un obiettivo violento o partecipi ad azioni di questa natura". Â
Khamenei ha giustificato le azioni dei gruppi armati palestinesi e gli attacchi dei ribelli Houthi dello Yemen contro unità mercantili nel Mar Rosso. E non ha risparmiato accuse a Israele e Stati Uniti per le operazioni militari israeliane nella Striscia di Gaza, iniziate in risposta all'attacco del 7 ottobre.Â
Ieri la Guida Suprema iraniana ha definito "la tragedia di Gaza" come una "tragedia del mondo musulmano, anzi di tutta l'umanità " che "mostra come l'attuale ordine mondiale sia privo di valore, non possa durare e sia destinato a svanire". In dichiarazioni rilanciate da Press Tv ha anche accusato Stati Uniti, Gran Bretagna e molti Paesi europei di essere "complici degli atti criminali" di Israele "ai danni del popolo palestinese".Â